La mediazione è il tentativo di conciliazione presso gli organismi accreditati nelle seguenti materie:
- Condominio
- Diritti reali
- Divisione
- Successioni ereditarie
- Patti di famiglia
- Locazione
- Comodato
- Affitto di aziende
- Risarcimento del danno derivante:
- (i) dalla circolazione di veicoli e natanti (RC auto);
- (ii) da responsabilità medica;
- (iii) da diffamazione con mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità
- Contratti assicurativi, bancari e finanziari
La riforma della mediazione civile ha come obiettivo principale
quello di ridurre il flusso in ingresso di nuove cause nel sistema Giustizia, offrendo al cittadino
uno strumento più semplice e veloce con tempi e costi certi.
Le materie coinvolte dalla conciliazione rappresentano circa il 70% delle controversie che ogni anno
vengono iscritte al ruolo dei tribunali: si stima circa un milione di cause l’anno.
Il mediatore è la persona o le persone fisiche che, individualmente o collegialmente, svolgono la mediazione rimanendo prive, in ogni caso, del potere di rendere giudizi o decisioni vincolanti per i destinatari del servizio medesimo.
Il mediatore è un professionista con requisiti di terzietà. L’organismo dove il mediatore presta la sua opera è vigilato dal Ministero della giustizia.